Il diaframma
Il diaframma è un muscolo che riveste grande importanza nel nostro corpo, non solo per il suo ruolo nella respirazione. Di fatto è una struttura che divide la cavità toracica da quella addominale. Circa metà della cavità toracica è occupata e subisce trazioni da questo muscolo. Le sue funzioni sono diverse e ogni suo spostamento provoca reazioni sul nostro organismo, anche molto lontano da esso.
Funzione meccanica
Con il suo movimento consente ai polmoni di riempirsi e di svuotarsi. Quando inspiriamo si abbassa e contrae, creando spazio per far entrare aria, quando espiriamo si rilassa e risale facendola uscire.
Sterno, costole e vertebre lombari, a cui è ancorato il muscolo, durante la sua contrazione vanno in tensione, così come le strutture fibrose tendinee che ne coadiuvano il lavoro, come i pilastri. Essi lo sostengono posteriormente e vanno ad inserirsi nel muscolo psoas, un flessore dell’anca sul busto. Visti questi rapporti diretti abbiamo a che fare, in pratica, con una struttura unica che va da metà torace all’anca. Fatte queste considerazioni possiamo comprendere come un diaframma poco elastico, teso, bloccato, possa dare problemi alla colonna vertebrale e alla postura.
Funzione vascolare
Il muscolo ha la funzione di pompa poiché abbassandosi crea pressione positiva nella cavità addominale e risalendo provoca una pressione negativa. Non funzionando correttamente e per tutta la sua escursione provocherà uno scarso ritorno venoso e scorrimento dei liquidi corporei in generale, uno scarso smaltimento delle tossine, elementi che possono influenzare lo stato di salute della persona.
Funzione metabolica
Lo spostamento del muscolo diaframmatico è importante per le strutture del nostro apparato digerente, come esofago, stomaco e intestino, che vengono sollecitate al movimento, ad una corretta peristalsi, e di conseguenza aiutano il nostro metabolismo a funzionare al meglio ed il corpo ad avere una posizione più equilibrata.
Funzione neurologica
Il diaframma è in rapporto con diversi nervi. Il nervo frenico lo innerva ed esso è direttamente collegato alla nostra colonna cervicale, pertanto una sua errata funzionalità può provocare problemi in quella zona. Viene in contatto anche con il nervo vago che dà informazioni sui visceri al nostro cervello ed è considerato anche il centro delle emozioni, avendo connessioni con il nostro sistema limbico. Un sistema nervoso ben funzionante non può che consentire a tutte le strutture, interne ed esterne, di stare in posizione corretta e di lavorare al meglio.
Funzione emotiva
Dalle considerazioni neurologiche appena fatte è semplice comprendere come lavorando sul diaframma, facendolo rilassare, muovere ampiamente e correttamente, si va ad intervenire sulla nostra psiche, sull’ansia, lo stress, le emozioni correlate, tra la l’altro, al nostro sistema endocrino (ormonale). Lavorare sulle tensioni emotive, che diventano con facilità muscolari, tendinee, articolari, non può che giovare alla nostra postura.
Conclusioni
Date le considerazioni emerse, da oggi dovremmo capire che il diaframma fa ben oltre il lavoro respiratorio per il nostro organismo, ed un suo corretto funzionamento va ad influenzare diverse funzioni necessarie per la nostra salute e la nostra postura.
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